"Per Farti Ridere Di Me"
— canitur Lo Stato Sociale
"Per Farti Ridere Di Me" est carmen in italian emissum in 28 aprilis 2023 canalem officialem electronicae tabulae - "Lo Stato Sociale". Invenire exclusive informationes de "Per Farti Ridere Di Me". Invenies canticum lyricum ex Per Farti Ridere Di Me, translationibus, et factis cantilenis. Merces et Net Worth cumulantur patrociniis et aliis fontibus secundum particulam informationis in interrete inventae. Quotiens in chartis musicis "Per Farti Ridere Di Me" carmen compilatum apparuit? "Per Farti Ridere Di Me" notum est video musicam quae loca in chartis popularibus gesta sunt, ut Top 100 Italia Canticorum, Top 40 italian Canticorum, et plura.
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"Per Farti Ridere Di Me" Veritates
"Per Farti Ridere Di Me" pervenit ad summas opiniones et 1.9K similia in YouTube.
Carmen submissum 28/04/2023 est et hebdomades in chartis.
Nomen originalis video musicae "LO STATO SOCIALE - PER FARTI RIDERE DI ME (LYRIC VIDEO) FT. MOBRICI".
"Per Farti Ridere Di Me" in Youtube edita est apud 28/04/2023 01:00:07.
"Per Farti Ridere Di Me" Lyric, Composers, Record Label
Ascolta "Per farti ridere di me" con Mobrici:
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Regia Paolo Santamaria
Scenografia Gianpaolo Calabrese
Assistenti (e mani) Andrea Arenas Eusebio, Paula Arenas Eusebio, Julio Reguera, Arnau Robles
Location The Factory HQ
Credits
Produzione Garrincha Dischi
Parole e musica di Alberto Cazzola, Alberto Guidetti, Guenzi, Francesco Draicchio, Matteo Mobrici, Enrico Roberto, Matteo Romagnoli.
Edizioni: Sony ATV, Garrincha Edizioni Musicali, Maciste Dischi Edizioni.
Prodotto da Andrea
;Arrangiato da Andrea Appino e Matteo Mobrici.
Editato da Andrea
;da Andrea Appino.
Masterizzato da Andrea “Sollo” Sologni.
Registrato da Andrea Appino presso l’Iceforeveryone Studio di Livorno.
Hanno partecipato: Andrea Appino (batteria, chitarra acustica, chitarra elettrica, synth), Matteo Mobrici (voce, pianoforte), Francesco Pellegrini (chitarra elettrica).
Testo:
E mi hai preso che ero un bambino
e sapevo soltanto giocare,
farmi male e guardare altrove,
inventarmi le parole.
Hai cucito le cicatrici,
hai messo acqua nelle mie radici.
Mi hai chiamato alle 5 di notte
che non sapevo neanche più dormire
E adesso cosa facciamo?
Impariamo ad odiarci di meno
di quanto forte ancora ci amiamo,
tu ridi forte mentre suono il piano.
Che poi sono come quegli altri,
a volte peggio di tutti quegli altri,
ma se per un giorno sono stato diverso
l’ho fatto per te.
Sono debole come quegli altri,
farò la fine di tutti quegli altri,
ma se un giorno ho fatto una cosa importante
è stata scaldarti le gambe
se avevi freddo la notte, baciarti le lacrime,
leggerti le favole e farti ridere di me.
E ti ho detto un sacco di cazzate
e ti ho detto tutta la verità,
ti ho chiesto scusa,
ti ho salvato la vita,
ti ho portato in guerra.
E ho guidato per due anni
senza patente il tuo motorino
sono stato il tuo uomo
senza mai smettere di essere un bambino.
E adesso farei tutto da capo,
anche adesso che è tutto sbagliato.
Tu sei il mio viaggio, sei la mia casa,
tu sei il mio letto e il mio campo minato.
Che poi sono come quegli altri,
a volte peggio di tutti quegli altri,
ma se per un giorno sono stato diverso
l’ho fatto per te
e sono debole come quegli altri,
farò la fine di tutti quegli altri,
ma se un giorno ho fatto una cosa importante
è stata scaldarti le gambe
se avevi freddo la notte, baciarti le lacrime,
leggerti le favole e farti ridere di me.
Music video by Lo Stato Sociale performing Per farti ridere di me (Lyric Video). © 2023 Garrincha Dischi, under
exclusive license to Island Records